Public Speaking

Gli speaker: i sospettati del meeting con delitto

Tempo di lettura: 5 minuti

Nuovo articolo a tema meeting Toastmasters con delitto. Nell’articolo precedente vi avevo introdotto l’idea generale alla base di questo meeting in questo articolo invece entriamo nel dettaglio dei ruoli con qualche riferimento a come abbiamo preparato gli speaker con il mio club gli Erzelli Toasters.

Gli speaker, i tre soci che tipicamente presentano discorsi preparati durante un meeting Toastmasters in questo format speciale saranno i 3 sospettati. Uno tra loro sarà l’assassino. Inutile dire che i 3 oratori sono forse il fulcro del meeting: tutto parte da loro. Quindi serve una buona preparazione ed una certa dose di teatralità. 

Vediamo insieme come affrontare il ruolo dello speaker in un meeting Toastmasters con delitto.

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I sospettati: segui un progetto Toastmasters

Per quanto il meeting con delitto sia un format divertente e diverso dal solito non volevamo snaturare la natura del meeting. Quindi i tre discorsi presentati e preparati erano dei progetti pathways in piena regola. Ovviamente non tutti i progetti vanno bene per lo scopo del meeting con delitto. Ma diversi progetti si prestano bene per l’occasione ve ne cito alcuni tra quelli più generici. Faccio riferimento al pathways Presentation mastery che è il path Toastmasters più orientato agli speech ma molti dei progetti “generici” si travano anche tra i progetti a scelta degli altri path. Ecco alcuni esempi:

  • Writing a speech with purpose
  • Connect with storytelling
  • Using descriptive language
  • Connect with your audience
  • Il primo speech di Evaluation and feedback

Per questi speech “speciali” il titolo era scelto dal Toastmasters of the Day (che sarà l’investigatore del meeting) e nel nostro era una domanda “stile interrogatorio”. Un esempio: Dove ti trovavi il giorno dell’omicidio.

Indizi e depistaggi per gli speaker

Da qui parte lo sviluppo del discorso sempre prestando attenzione al progetto Pathways come si farebbe in un meeting Toastmasters standard. Lo speaker sa se è il vero assassino (e quindi sta giocando a depistare le indagini) o se è innocente difendendo quindi la propria estraneità ai fatti. Lo speaker riceve anche il profilo del personaggio che dovrà interpretare per creare uno speech coerente col personaggio. Ogni speaker riceverà in aggiunta un set di indizi e depistaggi che dovrà aggiungere nel suo discorso.

Gli indizi ovviamente confermano colpevolezza o innocenza dello speaker. I depistaggi fanno sembrare innocente il colpevole e viceversa.

Ogni speaker di base ha ricevuto due indizi ed un depistaggio. Erano frasi da aggiungere nello speech. A questo abbiamo aggiunto alcune richieste tra cui:

  • Oggetti da indossare o mostrare durante lo speech.
  • Tempi specifici di presentazione (in alcuni casi stare al massimo sui 5 minuti).
  • Uso di gapfiller strategici in determinate parti del discorso.
  • Interpretazioni particolari dello speech come fretta, agitazione, indignazione o estrema sicurezza.
  • Essere in presenza o online per simulare una rocambolesca fuga all’estero.

Come inserire gli indizi e i depistaggi è a vostra discrezione. Abbiamo notato però che ovviamente gli indizi devono essere sempre più dei depistaggi nel corso globale del meeting. Anche tutti gli altri partecipanti al meeting Toastmasters forniranno indizi o depistaggi quindi attenzione al bilancio globale per non incolpare un innocente!

Altro spunto sugli indizi: più si va avanti nel meeting Toastmasters con delitto più il colpevole deve diventare palese. Ma questo lo vedremo più avanti. Nella fase speaker è giusto che si possa iniziare a supporre chi sia il colpevole senza averne certezza.

Meeting con delitto: lo speaker parla 2 volte

Nel classico meeting Toastmasters vediamo lo speaker salire sul palco una volta sola. Nel meeting con delitto dovrà preparare anche un secondo intervento (minimale) che presenterà a fine meeting dopo che tutti i partecipanti hanno votato. Questo per rivelare al pubblico giocante la propria innocenza o colpevolezza. Avete presente quando nel programma i soliti ignoti chiamano l’ignoto sul palco e gli chiedono se è lui il domatore di cercopitechi? ecco una cosa così.

Restando in linea col personaggio definito lo speaker racconterà la propria innocenza o colpevolezza e se colpevole racconterà cosa lo ha portato a compiere l’efferato omicidio.

Lo speaker non vota

Forse è scontato ma gli speaker non votano per capire chi è il colpevole. Ovviamente il colpevole andrebbe a colpo sicuro e vincerebbe a mani basse potendo dare la risposta giusta prima ancora di salire sul palco. Gli altri due speaker (o più se preferite) sapendo di essere innocenti hanno maggiori probabilità di indovinare il colpevole. Nel nostro caso avrebbero avuto una possibilità su due. Quindi per correttezza nessuno speaker può partecipare alla ricerca del colpevole.

I tre sospettati del nostro meeting con delitto

Vi ricordate Giovanni Rossi? Il brillante ricercatore nel campo dell’A.I. vittima del nostro meeting con delitto? Bene ora vi presento i 3sospettati del nostro meeting con delitto.

  1. Rinaldo: è il direttore del laboratorio dove lavorava Giovanni e suo mentore. Una vera celebrità nel mondo dell’intelligenza artificiale e pioniere nel campo. Molto famoso e riconosciuto a livello accademico sebbene in giro si dica che le recenti scoperte di Giovanni lo stiano facendo passare in secondo piano. Rinaldo non ha mai ottenuto risultati così eclatanti come quelli di Giovanni pur essendo il suo mentore e insegnante. L’allievo supera il maestro?
  2. Sara: è una collega di Giovanni e lavora spalla a spalla con lui. Sempre in competizione con Giovanni per emergere sebbene non abbia gli stessi risultati. Diversi parlano di invidia e che tra i due non corra buon sangue sebbene spesso lavorino insieme e siano stati visti spesso in giro per il campus facendo sport insieme.
  3. Anna: è una ricercatrice che lavora per un gruppo antagonista a quello di Giovanni. In competizione spietata per avere i fondi che sistematicamente vanno a Giovanni a fronte delle sue scoperte straiblianti. Stranamente Anna dopo l’omicidio è dovuta andare all’estero dove sostiene stia ricercando fondi alternativi per il suo gruppo di ricerca.

Tutte le altre puntate della serie

  • Introduzione al meeting con delitto
  • I valutatori: gli avvocati
  • Il Table Topics: i testimoni
  • Il team tecnico: la squadra scientifica
  • Cosa ha funzionato e idee per le versioni future.

E voi?

Avete già trovato il colpevole? Cosa ne pensate? Proverete questo format nel vostro club? Avete idee o suggerimenti per arricchire il meeting con delitto?

Raccontatemelo nei commenti!

Alessandro

Ingegnere, musicista e public speaker per diletto. Appassionato di programmazione, tecnologia e qualsiasi cosa possa definirsi anche minimamente nerd!

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