Autenticazione a due fattori WhatsApp: proteggi il tuo account
Oramai WhatsApp è probabilmente lo strumento di messaggistica istantanea più usato e diffuso. Quasi uno standard “de facto”. E proprio per questo vale la pena investire qualche click per migliorare la sicurezza del nostro account. il nostro account WhatsApp potrebbe essere appetibile agli occhi di un malintenzionato che lo vuole rubare. Proprio per evitare ciò è possibile attivare due misure di sicurezza: l’autenticazione a due fattori di WhatsApp e la verifica della mail. E se avete ricevuto una notifica in merito ad un codice di registrazione che non avete richiesto, tranquilli, in questo articolo vi spiego cosa fare!
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Autenticazione a due fattori: usiamo un pin
Questo articolo nasce da una notifica ricevuta su Whatsapp da Giusy. La notifica riportava:
Codice di registrazione WhatsApp richiesto
È stato richiesto il codice di registrazione WhatsApp per il tuo numero di telefono.
Se non hai effettuato tu la richiesta, non condividere questo codice con nessuno.
Lei non stava facendo assolutamente nessuna richiesta di nessun genere. In questo caso quando arriva questa notifica WhatsApp i casi sono essenzialmente 2:
Qualcuno sta provando a registrarsi su WhatsApp usando il tuo numero di telefono magari sbagliando una cifra.
Qualcuno “meno pacifico” sta provando ad impossessarsi del tuo account WhatsApp.
Non è arrivato nessun codice
Di solito, questa notifica è seguita da un sms con un codice di autenticazione. Bhe questo codice non è mai arrivato. Ricorda molto la truffa per rubare l’account instagram che girava un po’ di tempo fa. Quella dove ti contattavano chiedendo il codice di autenticazione mentre provavano ad entrare sul tuo account. Ne avevo parlato qui.
Quindi tolto il malfunzionamento di WhatsApp nel dubbio ho suggerito di attivare sia la verifica in due passaggi che la configurazione di una mail di recupero. WhatsApp permette di attivare l’autenticazione a due fattori in modo molto semplice.
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Autenticazione a due fattori WhatsApp: perché è importante
Attiva il tuo pin
La verifica in due passaggi di WhatsApp consiste nel generare un pin di 6 cifre che conoscerete solo voi (e che, ovviamente, non dovreste dare in giro). Questo pin diventa una vera e propria autenticazione a due fattori. Infatti, nel caso il vostro numero WhatsApp dovesse venire registrato su un altro dispositivo, prima di completare l’attivazione verrà richiesto questo pin. Quindi, anche se riuscissero in effetti a mettere su un clone del vostro numero di telefono o qualche altra diavoleria che permette il furto dell’account, senza quel codice non potranno fare nulla.
Verifica una mail
Molto bene, ora avete configurato il pin e la vostra autenticazione a due fattori su WhatsApp. E se doveste perdere il pin scelto? È proprio per questo che serve avere una mail di recupero verificata. in quel caso riceverete un link di reset e accesso proprio su quella mail.
La configurazione è semplice: si sceglie l’indirizzo mail da verificare, WhatsApp vi manda una mail con un codice, inserite quel codice sull’app e la mail è pronta per il recupero.
Cosa succede senza (e con) questa protezione
Immagina la scena senza autenticazione a due fattori: un truffatore digita il tuo numero, preme “Avanti” e parte la richiesta codice. Con un SIM-swap (serve davvero impegno!) intercetta l’SMS, inserisce il codice e—puf!—tu vieni disconnesso, lui fingendosi te con la tua foto profilo ed il tuo account scrive ai tuoi contatti: «Mi presti 200 €?». Nessuno sospetta, la tua protezione account WhatsApp è carta velina.
Adesso stesso film ma con la 2FA WhatsApp attiva. Il truffatore ruba comunque l’SMS, ma appena lo inserisce compare la schermata fatale: «Inserisci il PIN di sei cifre». Quel PIN l’hai scelto tu seguendo la guida su come attivare l’autenticazione a due fattori. Non lo sa, e WhatsApp blocca i tentativi dopo pochi errori: fine del gioco. Niente truffe, nessun amico spennato, tu resti online sereno.
A proposito di cassaforti: verifica l’e-mail di recupero. È la chiave di riserva sotto lo zerbino: se dimentichi il PIN o qualcuno tenta di disattivare la 2FA, quell’e-mail ti riapre la porta e caccia via gli intrusi.
E voi?
Avete già attivato l’autenticazione a due fattori WhatsApp o siete ancora in modalità “lo farò domani”? Vi è mai comparsa una strana richiesta codice che ha messo in dubbio la sicurezza del vostro account WhatsApp? Raccontatemi se il codice registrazione WhatsApp vi ha mai colto di sorpresa, oppure se la doppia serratura ha davvero elevato la vostra sicurezza. Vi aspetto nei commenti!

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