Forse è la parte che mi fa ridere più di tutte: gli attaccanti che implorano Alexandre di inviare il codice a 6 cifre (cosa che ovviamente lui non ha fatto).
Mi fa sorridere quel per favore, perchè non è assolutamente in linea con il messaggio precedente. Supponiamo che quel messaggio arrivi davvero da WhatsApp: ti sto per bannare e ti dico che devo fare una verifica per cui devi mandarmi un codice. Se fossi davvero un membro del team di supporto di WhatsApp di certo non andrei a implorare l’utente a rischio di ban. Non mi mandi il codice? Peggio per te.
Per coerenza avrebbero dovuto mandare solo il primo messaggio. Invece quel per favore sa tanto di “dai devo riuscire a rubare l’account, sii gentile e mandami questo codice perchè altrimenti sono fregato”.
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