Ebbene sì, non è facile non usare i gapfiller perché, in realtà, non vi rendete conto di usarli! Ed il colpevole è proprio il vostro cervello!
Il cervello fa in modo che voi non sentiate nessun riempitivo perchè, di fatto, è una cosa inutile (e lui lo sa). I gapfiller finiscono direttamente nel cestino della spazzatura insieme a tanti altri segnali che il vostro cervello scarta perché non significativi. Qualche esempio:
- La sensazione del vostro corpo che pesa sul vostro sedere quando siete seduti.
- La pressione dell’orologio al vostro polso o di qualsiasi altro oggetto stiate indossando (orecchini, collane, anelli).
- I segnali provenienti per esempio dalla vostra cassa toracica che si muove ogni volta che respirate.
Tutti questi segnali (e molti altri) vengono totalmente ignorati dal cervello e vi accorgete che ci sono solo quando qualcuno ve lo fa notare (come del resto sono sicuro sia appena successo con voi che state leggendo questo articolo). Giusto per darvi una misura di quanto il cervello filtri i segnali provate ad ascoltare
questo suono per un po’: è un segnale acustico senza nessuna informazione ed il vostro cervello, ascoltando questo suono abbastanza a lungo, vi farà venire sonno (perché per lui è terribilmente noioso non contenendo nessuna informazione utile da analizzare).
La stessa cosa (ma leggermente più malefica) succede anche quando parlate!
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È proprio vero! Anche io, dalla prima volta in poi in cui feci da Ah Counter riesco a percepire quotidianamente i gapfiller alla Tv, alla radio e in famiglia. Un ruolo molto interessante. Grazie Alessandro
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